Giorni fa sono tornato al canile di Collemaggio per vedere se c'erano novità su Fofò. Giunto sul posto scopro che è chiuso. Colgo l'occasione per andare a trovare Paolo ed Emiliano, due amici che vivono nella tendopoli lì vicina. Si chiacchiera del più e del meno, ascolto lo sfogo di un ragazzo. Dopo un po' entro nella tenda dei Paolo e chi ti vedo sul suo letto: Morgana che dorme beata!
Paolo mi confessa che da quando l'ha ritrovata la sua vita è migliorata parecchio. Questa è una cosa che non tutti possono capire. Anch'io sono alle stelle, sia per Morgana che per Paolo. Più tardi, mentre ritorno alla base televisiva, a piedi e sotto una pioggerellina costante, inizia a farsi sentire un senso di tristezza dalle unghie uncinate.
Sento avvicinarsi alle mie spalle un'automobile e ho quasi la tentazione di buttarmi a sinistra per farmi investire.
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Non fare scherzi!
RispondiEliminaOgni tanto passo di qui a leggerti, ma non lascio mai un commento perché veramente non saprei che cosa dire di sensato. Stando qui lontano, purtroppo, si tende persino a dimenticare o a rimuovere la tragedia.
Come ti avevo scritto altrove, mia madre è proprio di Lanciano (sei ancora alloggiato lì?) e in città ho ancora diversi parenti e conoscenti. Se avessi bisogno di qualcosa, fammi sapere.
Ciao! ^^
L'automobile non andava forte, non mi avrebbe ucciso. Però ci ho pensato veramente anche se solo per un istante.
RispondiEliminaDa circa tre settimane sono tornato a L'Aquila ospite adesso di mio fratello. Lungimirante lui che ha comprato una casa di legno circa tre anni fa.
I miei genitori sono ancora a Lanciano ospiti nell'albergo Anxanum. Lì loro stanno relativamente bene: nutriti, accuditi e tutto quanto ma con la testa inevitabilmente altrove.
Non me la sento di consigliarlo a nessuno di tornare in città. Qui la situazione è veramente pesante... reagire, ripartire è dificilissimo per i politici figurarsi per i comuni cittadini.
Grazie Christian!